La Taiga è il più freddo dei 3 principali biomi delle foreste del nostro pianeta; gli altri due sono la foresta temperata e la foresta pluviale tropicale. Questa foresta boreale è costituita prevalentemente da conifere, cioè piante sempreverdi dalle foglie piccole e appuntite. Il loro colore verde scuro consente di assorbire il massimo della luce solare per la fotosintesi. La famiglia delle conifere include, tra gli altri, l’abete, il pino, il cedro. 

Le precipitazioni sono scarse, quasi paragonabili a quella del deserto o della tundra. Oggi la taiga si estende su gran parte della Russia settentrionale e della Siberia, il Canada, l’Alaska e la penisola scandinava (Finlandia, Svezia e Norvegia). In Finlandia, la taiga si estende soprattutto nelle regioni centro-orientali della regione di Kainuu, lungo il confine con la Russia.

 

Gli animali della wild taiga finlandese

Quasi tutti gli animali della Finlandia si trovano nelle regioni dominate dalla taiga, con poche eccezioni (come nel caso dell’aquila dalla coda bianca). Quella che segue è una carrellata dei principali mammiferi ed uccelli che si possono osservare e fotografare nella wild taiga finlandese.

 

Alce

Le foreste della Finlandia accolgono circa 100.000 alci. Insieme all’orso bruno, è lui l’altro vero re della taiga. A dispetto della mole, non è tuttavia così semplice avvistarne uno. Anche se i suoi 700 kg di peso (di un maschio adulto) consigliano la massima prudenza agli automobilisti, data l’abitudine di questo gigantesco erbivoro di attraversare le strade che tagliano la foresta. Di indole pacifica, nonostante la stazza, gli alci possono manifestare una certa aggressività nei mesi autunnali della stagione degli amori. Le femmine danno alla luce uno o due cuccioli in aprile-maggio. Ogni anni circa 50.000 esemplari vengono abbattuti dai cacciatori, allo scopo di limitare la crescita della popolazione. In Finlandia l’alce è diffuso praticamente ovunque, tranne nella Lapponia settentrionale dove la tundra prende definitivamente il posto della taiga. La maggior densità si ha nella regione di Kainuu, nella Finlandia centro-orientale.

 

Allocco di Lapponia

Questo buffo ma splendido uccello, conosciuto anche come grande gufo grigio, è una presenza distintiva della wild taiga finlandese e, nonostante il nome, è assente in buona parte della Lapponia dove domina la tundra, e quindi mancano gli alberi. La vista, in bianco e nero, è perfettamente adattata al buio, in linea con le sue abitudini predatorie L’udito è circa 10 volte superiore a quello di un essere umano e gli consente di sentire una preda (di norma piccoli roditori) anche mentre si sposta sotto una coltre di neve spessa decine di centimetri.

 

Aquila reale (Golden Eagle)

Questo splendido rapace vive nelle regioni artiche dell’emisfero boreale. In Finlandia, si trova soprattutto nelle zone più settentrionali e si stima vi siano circa 400 coppie in età di riproduzione. Vivono soprattutto nei pressi delle grandi mandrie di renne della Lapponia, di cui predano i cuccioli. Per questo in passato erano viste con grande sfavore dai Sami. Un opportuno e tempestivo programma di indennizzi statali ha posto fine al rischio di estinzione di questa magnifica aquila. Che per il resto, preda soprattutto roditori, lepri e scoiattoli. I giovani esemplari tendono a migrare verso latitudini più meridionali in inverno, al contrario degli adulti che sono più stanziali.

 

Cervo dalla coda bianca

La popolazione di cervi dalla coda bianca è esplosa negli ultimi anni in Finlandia, con conseguenze non trascurabili sull’ambiente, le coltivazioni ma anche il numero di incidenti stradali. Secondo le stime del Natural Resources Institute, il numero di questi cervi non autoctoni è quadruplicata negli ultimi 20 anni, superando abbondantemente i 100.000 esemplari, gli eredi dei 5 esemplari sopravvissuti al viaggio dal Minnesota nel 1934! Questo ha convinto il governo ad aumentare significativamente il numero di capi da abbattere. Inizialmente diffusi soltanto nella Finlandia sud-occidentale, i cervi dalla coda bianca hanno ormai colonizzato anche le foreste della taiga del nord del Paese.

 

 

Cigno selvatico

Il cigno selvatico, detto anche cigno canoro, è l’uccello nazionale della Finlandia. Si riconosce dal suo becco giallo con la punta nera. Le sue piume sono bianche e le zampe, palmate, di colore molto scuro. E’ un uccello migratore, che necessita in inverno di acque che non ghiacciano. Il suo ritorno in Finlandia, verso aprile, è comunemente associato al ritorno della primavera. I cigni selvatici furono perseguitati dai cacciatori fino agli anni ’40. Nel 1949 la Finlandia contava solo quindici coppie di esemplari che nidificavano al nord del paese, in Lapponia e a Kuusamo. Grazie al movimento di protezione della specie, il numero di esemplari iniziò però in breve tempo a crescere. Nel 1964 le 50-80 coppie contate sul paese iniziarono a diffondersi anche verso sud. Nel 2011 sulla nazione si contarono 5000-7000 coppie, diffuse in tutto il paese. Attualmente il futuro del cigno selvatico sembra essere sicuro.

 

Ermellino

Questo simpatico piccolo mustelide è diffuso in tutta la Finlandia. In inverno, la sua pelliccia diventa completamente bianca, per una perfetta mimetizzazione con la neve. Un tempo (purtroppo) apprezzato per la sua pelliccia, oggi l’ermellino è piuttosto apprezzato dagli agricoltori in quanto contribuisce ad evitare l’esplosione della popolazione dei distruttivi topolini di campagna. Nonostante questo, sono ancora migliaia gli ermellini che ogni anno in Finlandia cadono vittima delle doppiette dei cacciatori.

 

Foca degli anelli del Saimaa

Questa splendida foca è una sottospecie della foca degli anelli, e vive esclusivamente in Finlandia, prevalentemente nel bacino del lago Saimaa, il più grande della regione dei laghi, nonché dell’intero Paese. La ragione di ciò sta nel fatto che, circa 8000 anni fa, per gli effetti della fine dell’ultima era glaciale, il lago Saimaa perse la connessione con il Mar Baltico. Ne sopravvivono oggi meno di 400 esemplari. Le migliori opportunità di avvistamento, quindi anche fotografiche, cadono nel periodo successivo al disgelo, dalla fine di aprile alla prima metà di giugno.

 

Gallo cedrone

Splendido uccello, target ricercato sia dai fotografi naturalisti che dai cacciatori. L’avvistamento più spettacolare avviene durante la fase degli amori, quando i maschi si lanciano in combattimenti veri e propri, talvolta con conseguenze anche serie. In Finlandia si trova quasi ovunque nella taiga, ad eccezione delle latitudini più settentrionali della Lapponia, dominate dalla tundra. Si stima vi siano circa mezzo milione di coppie adulte.

 

Ghiottone

Il ghiottone è un animale solitario in continuo movimento e perennemente affamato, per non fare torto al suo nome. A prima vista potrebbe assomigliare ad un piccolo orso dalla coda lunga. In Europa è diffuso esclusivamente nella regioni settentrionali dell penisola scandinava e della Russia. Si stima che in Finlandia vi siano circa 300 esemplari. Buona parte della loro dieta proviene dalle carogne di altri animali. Non andando in letargo, possono essere avvistati e fotografati durante tutto l’anno. Nonostante possano coprire enormi distanze anche nell’arco della stessa giornata, un paio di notti presso un capanno nella taiga della Finlandia centro-orientale offrono buone possibilità di avvistamento.

Lince

La lince è l’unico grande felino selvatico della Finlandia. Nonostante sia diffusa in tutta la Finlandia, le sue abitudini prevalentemente notturne ed il carattere elusivo ne rendono l’avvistamento piuttosto improbabile. Tra le sue prede, anche cervi e renne.

 

Lupo

Dopo decenni, per non dire secoli, di caccia spietata, il lupo si è ormai insediato da tempo in pianta stabile in Finlandia, diffuso un pò su tutto il territorio, ma in particolar modo nella Wild Taiga. Si stima vi siano poco meno di 250 esemplari, con un trend stabile.

Orso bruno

La Finlandia è senza dubbio, tra i paesi nordici, quello con la maggiore presenza di orsi (circa 2300-2500), con un trend piuttosto stabile. A parte nelle Isole Âland, in Finlandia lo si può incontrare praticamente ovunque. Nella Finlandia centro-orientale, nella regione di Kainuu e nei dintorni di Kuusamo, sono sorti diversi centri specializzati nella fotografia naturalistica grazie all’utilizzo di appositi hides (capanni) fotografici, strategicamente posizionati nella taiga.

Renna delle foreste

Un tempo molto diffusa, oggi è quasi scomparsa, rimpiazzata dalla renna ormai addomesticata delle grandi mandrie della Lapponia. Si stima ne rimangano poco più di 2200 esemplari, confinati soprattutto nella Karelia del nord, vicino al confine con la Russia.

 

Scoiattolo volante

In Europa lo scoiattolo volante sopravvive soltanto in Finlandia e in Estonia. A causa delle loro abitudini possono vivere esclusivamente all’interno di fitte foreste di conifere. Negli ultimi anni c’è stato un autentico boom della popolazione di scoiattoli volanti nei parchi appena fuori Helsinki. Sono attivi prevalentemente nelle ore crepuscolari e a ridosso del tramonto

I nostri viaggi nella Wild Taiga della Finlandia