Panoramica del Canada
Scoprite il fascino accattivante del Canada, dove grandi metropoli sorgono in mezzo a sconfinati spazi dove la natura regna sovrana. Che si tratti di fare kayak al largo della Columbia Britannica, di assaporare la festa dell’aragosta in Nuova Scozia o di assistere all’ipnotizzante aurora boreale nello Yukon, i nostri viaggi in Canada ti consentiranno di scoprire paesaggi da togliere il fiato e vivere esperienze indelebili.
Prezzi
Destinazione relativamente economica, grazie anche al rapporto di cambio con l’euro (1 eur = 1,5 cad). Ottimo rapporto qualità/prezzo.
Periodi consigliati
L’estate è il periodo climaticamente migliore, ma l’autunno regala colori unici. Febbraio e marzo sono mesi ideali per safari in motoslitta nel Québec, mentre ottobre e novembre lo sono per l’avvistamento degli orsi polari a Churchill.
Alta stagione
Da luglio a settembre, ma dipende anche dagli interessi specifici.
- destinazione ideale per fly&drive
- ottimo rapporto qualità-prezzo
- ideale per famiglie
- natura incontaminata
- splendidi parchi nazionali
- fauna abbondante
- bellissime città
- ottima rete stradale e ferroviaria
- eccezionale per turismo outdoor
- stagionalità limitata a causa del clima
- ampia varietà di fusi orari
- costi di collegamento elevati per le lunghe distanze
Wildlife
Fauna varia ed abbondante. Tra i grandi predatori, l’orso bruno, il grizzly e l’orso polare alle latitudini artiche. Ma anche il lupo, la lince ed il puma. Tra i grandi erbivori l’alce, il bisonte, il cervo e il caribou. Abbondante presenza di grandi rapaci. Tra le creature marine, diverse specie di balene, delfini e orche.
Clima
Inverno: molto freddo (con minime fino a oltre -40°C); più temperato lungo la costa dell’Oceano Pacifico.
Estate: caldo e afoso; più temperato lungo le coste dell’Oceano Atlantico e dell’Oceano Pacifico.
Le principali aree e regioni del Canada
Canada centrale
Il Canada centrale, che contiene le due province più grandi del Paese, l’Ontario e il Quebec, fa parte di un’imponente formazione geografica nota come Scudo Canadese, che conferisce a gran parte del Paese la sua forma caratteristica. Spalancato dalla gigantesca Baia di Hudson a nord e delimitato da quattro dei cinque Grandi Laghi – il Lago Superiore, il Lago Huron, il Lago Erie e il Lago Ontario – a sud, il Canada centrale (noto anche come regione laurenziana) è un paesaggio per lo più verde, fatto di dolci colline, campi erbosi e foreste decidue, sormontato da un nord brullo e roccioso.
Sia l’Ontario che il Quebec sono costellati da migliaia di piccoli laghi e fiumi, molti dei quali sono circondati da zone umide che ospitano animali simbolo del Canada come il castoro e l’alce. La maggior parte dei residenti umani della regione vive nella cosiddetta zona dei Grandi Laghi-St. Lawrence Lowlands, un tratto di bassa quota e di fertili terreni agricoli situati intorno alle coste del lago Ontario e del massiccio fiume St. Lawrence, che sfociano entrambi nell’Oceano Atlantico.
Canada occidentale
La costa occidentale del Canada è la parte più occidentale del Paese che confina con l’Oceano Pacifico. È conosciuta dai geografi come la regione della Cordigliera e contiene la provincia della Columbia Britannica. La forma del confine canadese con il Pacifico è definita dalle montagne della Coastal Range, che si estendono dall’Alaska e si trovano molto vicine al bordo dell’oceano.
Spostandosi verso est, lontano dal Pacifico, si trova la porzione canadese delle Montagne Rocciose, che forma il confine della Columbia Britannica con la provincia di Alberta. Entrambe le catene montuose ospitano imponenti foreste sempreverdi e una variegata fauna selvatica, che storicamente hanno costituito l’immagine stereotipata della natura canadese nel mondo.
Tra le due catene montuose del Pacifico si trovano valli ricche e verdi e una piccola regione calda e secca nell’interno meridionale della British Columbia, nota come Okanagan. Isolata dalle montagne, quest’area desertica si è dimostrata un clima ospitale per la coltivazione di frutta e verdura, diventando così la sede naturale di alcuni dei più grandi frutteti e aziende vinicole del Canada.
Il Canada delle grandi praterie
Oltre le montagne rocciose, il paesaggio canadese si appiattisce drammaticamente. Questo vasto territorio, conosciuto come le Praterie, contiene le province di Alberta, Saskatchewan e Manitoba e ospita alcune delle zone più aride e meno boscose del Paese. Campi ampi e terreni pianeggianti e coltivabili fanno di questa regione la base dell’agricoltura canadese. Alcune parti del sud-est dell’Alberta sono invece piuttosto brulle, con un paesaggio arido e desertico noto per il suo suolo roccioso e gli hoodoos, massicce formazioni di pietra che sfidano la gravità.
Anche se spesso trascurato, il paesaggio delle praterie settentrionali è notevolmente più collinare e boscoso rispetto alle più famose pianure delle praterie meridionali. La parte centrale della provincia di Manitoba è dominata da tre enormi laghi – il lago Manitoba, il lago Winnipegosis e il lago Winnipeg – circondati da una vegetazione lussureggiante e da paludi, fiumi e acquitrini.
Canada settentrionale
Il “nord” canadese è una regione definita in modo piuttosto vago. Tutte le province, ad eccezione delle Marittime, contengono aree settentrionali aride, in gran parte brulle e per lo più disabitate, soggette a inverni lunghi e rigidi, a forti nevicate e a terreni perennemente ghiacciati.
In senso più specifico, tuttavia, con la lettera maiuscola Nord si intende la vasta metà nord-occidentale del Canada che contiene i tre territori settentrionali del Paese: Yukon, Nunavut e i meno creativamente chiamati Territori del Nord-Ovest. Sebbene lo Yukon, all’estremo ovest, possieda un ambiente più boscoso, in stile Cordigliera, a differenza del Nunavut e dei NWT, tutti e tre i territori sono per lo più rocciosi e brulli, con solo una scarsa vegetazione.
L’estremo nord del Canada, dove praticamente nessun uomo osa camminare, è un arcipelago di isole enormi coperte da tundra innevata, vasti ghiacciai ghiacciati e montagne imponenti. Questa regione unica ed esotica, che ospita orsi polari, foche e narvali, ma pochissime piante e quasi nessun essere umano, costituisce una parte importante dell’immagine del Canada, anche se è un’area che pochi visiteranno di persona.
Le province atlantiche
Più a est troviamo la regione degli Appalachi, che comprende le quattro province atlantiche di Terranova, Nuovo Brunswick, Isola del Principe Edoardo e Nuova Scozia, tutte isole o penisole che sporgono dal margine orientale del Quebec e si estendono nell’Oceano Atlantico.
Il paesaggio del Canada Atlantico, noto anche come Maritimes, è stato plasmato dalla sua vicinanza all’oceano, con ripide scogliere, alte maree e lunghi fiordi costieri. Gran parte dell’interno è densamente boscoso e a bassa altitudine, anche se la catena montuosa degli Appalachi si estende in alcune parti del nord del New Brunswick e di Terranova.
A differenza di altre parti del Canada, le piccole province atlantiche sono note per essere densamente popolate e solo Terranova presenta ampie porzioni di territorio completamente disabitate. Il più vuoto di tutti è l’arido territorio del Labrador, che sebbene faccia ufficialmente parte della provincia di Terranova, è un territorio geografico separato situato sulla rocciosa punta nord-orientale del Quebec e ospita i Monti Torngat, la catena montuosa più alta del Canada a est delle Montagne Rocciose.
Le principali città del Canada
Toronto (Ontario)
Toronto è la città più popolosa del Canada, una città multiculturale e il centro finanziario e commerciale del Paese. La sua posizione sulla sponda nord-occidentale del lago Ontario, che costituisce parte del confine tra Canada e Stati Uniti, e il suo accesso alla navigazione atlantica attraverso la St. Lawrence Seaway e ai principali centri industriali statunitensi attraverso i Grandi Laghi hanno permesso a Toronto di diventare un importante centro commerciale internazionale. Dalla seconda metà del XX secolo la città ha visto una crescita esponenziale.
Montreal (Quebec)
Montreal è la seconda città più popolosa del Canada e la principale metropoli della provincia del Québec. La città occupa circa tre quarti dell’Île de Montréal, la più grande delle 234 isole dell’Arcipelago di Hochelaga, uno dei tre arcipelaghi vicino alla confluenza dei fiumi Ottawa e San Lorenzo.
Montreal è una città con una notevole storia coloniale francese che risale al XVI secolo. Nacque come insediamento missionario ma divenne presto un centro di commercio di pellicce, ruolo che fu rafforzato dopo la conquista della Nuova Francia da parte degli inglesi nel 1763. La sua posizione sul San Lorenzo si rivelò un grande vantaggio per il suo sviluppo come centro di trasporto, manifatturiero e finanziario. Montreal è considerata la seconda città francofona più grande del mondo dopo Parigi, ed è sicuramente una delle città più cosmopolite del Nord America, dalla vivace vita culturale e notturna.
Montreal ha un clima continentale, con inverni gelidi (la temperatura media di gennaio è di circa -9 °C), ed estati calde (la temperatura media di luglio è di circa 22 °C, ma non è insolito avere giornate estive in cui la temperatura supera i 30° con un’umidità relativa del 100%).
Vancouver (British Columbia)
Vancouver è il principale centro urbano del Canada occidentale e il fulcro di una delle regioni metropolitane più popolose del Paese. La città si trova tra il Burrard Inlet (un braccio dello Stretto di Georgia) a nord e il delta del fiume Fraser a sud, di fronte all’Isola di Vancouver. Ha un bel porto naturale su un sito superbo di fronte al mare e alle montagne.
La città è stata a lungo una destinazione popolare per gli immigrati provenienti da altre parti del Canada e da oltreoceano. Notevole è stato l’afflusso di asiatici dell’Est, soprattutto cinesi, soprattutto a partire dalla Seconda guerra mondiale.
Adagiata tra montagne innevate su un’insenatura dell’oceano, Vancouver vanta uno degli scenari più pittoreschi di qualsiasi altra città al mondo.
Il clima è caratterizzato da inverni miti e umidi ed estati moderatamente calde. Le temperature variano da valori massimi di circa 22 °C in agosto a valori minimi di 0,8 °C in dicembre. Le precipitazioni sono particolarmente abbondanti a novembre e dicembre.
L’atmosfera di Vancouver è in qualche modo britannica con sfumature dell’Asia orientale. Il ricco mix di nazionalità ha reso la città uno dei luoghi più cosmopoliti del Nord America. Nella città metropolitana di Vancouver risiede un numero considerevole di vietnamiti, filippini, giapponesi, coreani e iraniani, oltre a un gran numero di sud-asiatici (soprattutto indiani). La Chinatown di Vancouver è superata sulla costa del Pacifico solo da quella di San Francisco.
Calgary (Alberta)
Calgary è situata ai margini occidentali delle Grandi Pianure, ai piedi delle spettacolari Montagne Rocciose canadesi. Città relativamente giovane, è la sede amministrativa e finanziaria dell’industria petrolifera del Paese. Calgary celebra anche la sua storia di capitale degli allevamenti di bestiame, un’immagine rafforzata dal fatto che la città ospita l’annuale Calgary Stampede, un evento di 10 giorni incentrato sul rodeo.
Il clima di Calgary non è facilmente prevedibile. Le fredde giornate invernali possono essere radicalmente modificate (nel giro di poche ore) dai venti caldi di Chinook che scorrono verso ovest. In compenso, può capitare che nevichi fino a giugno.
Ottawa-Gatineau (Ontario-Quebec)
Ottawa, città situata nel sud-est dell’Ontario, è la capitale del Canada. Sorge sulla riva meridionale del fiume Ottawa, di fronte a Gatineau, in Quebec. Il fiume Ottawa (lungo circa 1.270 km), il principale affluente del fiume San Lorenzo, è stato un fattore chiave per l’insediamento e lo sviluppo della città; il suo bacino idrografico, che si estende per più di 148.000 km quadrati, ha facilitato il trasporto di risorse come pellicce, legname e minerali dalla regione. Le cascate Chaudière del fiume, a ovest del Canale Rideau, se inizialmente rappresentavano un pericolo per la navigazione per il commercio delle pellicce e successivamente per il trasporto delle zattere per il disboscamento, alla fine si sono rivelate una risorsa per la produzione di energia idroelettrica per la città e un vantaggio per la crescita dell’industria.
Grazie alla sua posizione al confine tra l’Ontario anglofono e il Quebec francofono e alla sua posizione di capitale nazionale, Ottawa è una delle città più bilingui del Paese.
Nel 1900 una vasta porzione di Ottawa fu rasa al suolo da un incendio che distrusse Hull e nel 1916 un altro incendio consumò la maggior parte degli edifici del Parlamento.
Il clima è continentale, con estati calde e umide e inverni freddi e solitamente nevosi.
Ottawa offre molte opportunità di attività all’aria aperta nei suoi ampi parchi e spazi verdi e nel vicino Gatineau Park, un vasto parco pubblico sulla sponda quebecchese del fiume Ottawa.
Winnipeg (Manitoba)
Winnipeg è la cosmopolita capitale del Manitoba. Si trova alla confluenza dei fiumi Red e Assiniboine, 40 miglia (65 km) a sud-ovest del lago Winnipeg e 60 miglia (95 km) a nord dello Stato americano del Minnesota.
L’arrivo nel 1885 della Canadian Pacific, la prima ferrovia transcontinentale canadese, fece sì che Winnipeg diventasse il principale mercato del grano e punto di stoccaggio e distribuzione per le Province della Prateria ed è tuttora la sede principale dell’industria cerealicola canadese. La città serve anche i distretti minerari del nord ed è oggi uno dei maggiori centri industriali, di comunicazione, commerciali e finanziari del Canada.
Il Centennial Centre della città comprende il Museo dell’Uomo e della Natura e un planetario, mentre la Winnipeg Art Gallery vanta un’ampia collezione di arte Inuit. Il Forks National Historic Site, alla confluenza dei fiumi Red e Assiniboine, commemora la storia dell’Ovest canadese.
Quebec City (Quebec)
Québec City, capitale della provincia del Québec, è una delle città più antiche del Canada, nonché l’unica città fortificata rimasta in Nord America a nord del Messico. Nel 1985 è stata riconosciuta come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Tra le altre caratteristiche che la contraddistinguono vi sono le strette strade acciottolate, gli edifici in pietra, le fortificazioni e la ricca cultura franco-canadese fondata sulla lingua francese. La sua posizione alla confluenza dei fiumi San Lorenzo e Saint-Charles, a circa 150 miglia (240 km) a nord-est di Montréal, ha fornito una serie di vantaggi militari strategici: a causa del restringimento del fiume San Lorenzo, Quebec era il punto più a monte in cui le navi oceaniche potevano navigare, e le fortificazioni della città su un alto crinale avevano una vista dominante sul fiume.
La città ha tre quartieri principali: Città Alta, Città Bassa e San Rocco. La Città Alta, come suggerisce il nome, si trova in alto sul fiume, sul Capo Diamante (Cap Diamant), un’altura militarmente strategica. Tra le rive del San Lorenzo e il Capo Diamante si trova l’antica e commerciale Città Bassa. San Rocco occupa le pianure a est della Città Bassa fino al fiume San Carlo.
Circondata da un muro di pietra lungo circa 4,6 km, costruito all’inizio del XIX secolo per proteggere la città dalla temuta invasione degli Stati Uniti, la Vecchia Québec è il cuore della Città Alta. È dominata dal pittoresco hotel Chateau Frontenac.
La Città Bassa è collegata alla Città Alta da ripide strade e scalinate, oltre che dalla funicolare, una funivia che ha più di 130 anni. In Place-Royale, il centro commerciale storico della Città Bassa, taverne, caffè e negozi fiancheggiano le strette strade irregolari di ciottoli che si estendono quasi fino alla riva del fiume.
La maggioranza dei residenti di Québec è cattolica e francofona, ma l’inglese è molto diffuso.
Victoria (British Columbia)
Victoria è la capitale della Columbia Britannica. Si trova sulla punta meridionale dell’Isola di Vancouver, tra gli stretti di Juan de Fuca e Haro, a circa 100 km a sud-sud-ovest della città di Vancouver. Victoria ha il clima invernale più mite di qualsiasi altra città del Canada e i suoi numerosi parchi e spazi verdi hanno ispirato la descrizione di “città giardino”. Soprattutto, Victoria è una città il cui retaggio britannico e il passato coloniale sono ben visibili nell’architettura, nei giardini, nei musei, nelle piazze urbane, nei nomi dei luoghi e nei pub in stile inglese.
Il centro storico è relativamente piccolo ma vivace.
Dall’altra parte dell’Inner Harbour, a ovest del centro, su una penisola che dà forma al porto, si trova lo storico quartiere di Victoria West (noto come Vic West).
Le Gulf Islands – centinaia di isolotti, isole e parchi marini protetti – si trovano al largo della costa orientale di Vancouver Island, nello Stretto di Georgia. Sullo stretto si affaccia il vecchio quartiere di Oak Bay.
Quasi nove decimi della popolazione dell’area metropolitana di Victoria sono di origine europea (soprattutto britannica). I membri delle popolazioni aborigene del Canada costituiscono il gruppo non europeo più numeroso.
Principali parchi nazionali e riserve naturalistiche del Canada.
Il Canada è senza dubbio una delle prime destinazioni al mondo per gli amanti della natura e della vita all’aria aperta, con un vasto sistema di parchi nazionali che è praticamente insuperabile in termini di dimensioni, bellezza e diversità. Che siate alla ricerca di svettanti cime montuose, foreste verdeggianti, scintillanti laghi glaciali o splendidi paesaggi costieri, vi troverete di fronte a distese di natura incontaminata, a un’inebriante sensazione di natura selvaggia e a infinite opportunità di avventure attive. Inoltre, è molto probabile che possiate godervi tutto questo senza la folla che si trova in luoghi simili a sud del confine. Ecco una carrellata dei nostri parchi nazionali preferiti.
Pacific Rim – British Columbia
Dove: Situato lungo la costa occidentale dell’Isola di Vancouver, comprende tre unità distinte: Long Beach, Broken Group Islands e il West Coast Trail.
Cosa: Il Pacific Rim incarna la natura selvaggia e incontaminata del Canada al suo meglio, ospitando lussureggianti foreste pluviali temperate, spettacolari scogliere costiere e ampie spiagge di sabbia soffice. Sfidate alcune delle onde più selvagge del Paese a Long Beach, avvistate le megattere in migrazione mentre percorrete un sentiero costiero, o dirigetevi verso lo spettacolare Barkley Sound, dove potrete fare kayak in acque cristalline passando per innumerevoli isole, insenature e baie appartate.
Punti salienti: L’intero parco è un paradiso per gli escursionisti, con chilometri di spiagge sabbiose, floride foreste secolari e panorami costieri mozzafiato. Percorrete l’epico West Coast Trail di 47 miglia, oppure optate per una serie di circuiti più brevi, come lo spettacolare Wild Pacific Trail lungo la penisola di Ucluelet.
Banff National Park – Alberta
Dove: Nel cuore delle Montagne Rocciose, a 80 miglia a ovest di Calgary.
Cosa: il più antico parco nazionale del Canada e il terzo più antico del mondo, Banff è una delle principali destinazioni del continente, che vanta livelli quasi insuperabili di bellezza naturale con le sue cime innevate, le fitte foreste di conifere, i prati alpini e i laghi incontaminati. Ogni anno i visitatori si mettono in viaggio per ammirare il maestoso scenario montano e per godere di infinite opportunità di attività all’aria aperta, dalle escursioni a piedi, in bicicletta e in canoa al campeggio in campagna. Visitate una serie di ghiacciai e laghi, uno più spettacolare dell’altro, percorrete la panoramica Icefield Parkway e immergetevi nella vivace atmosfera della città di Banff, con i suoi resort, boutique, ristoranti e birrerie di livello mondiale.
Punti salienti: Lake Louise è una destinazione perfetta, ampiamente conosciuta come il gioiello della corona delle Montagne Rocciose canadesi. Può essere affollata, ma la pura maestosità dell’ambiente, che comprende acque turchesi, montagne imponenti e un maestoso castello, è semplicemente difficile da battere.
Yoho National Park – British Columbia
Dove: Il Parco nazionale di Yoho si estende sulle pendici occidentali delle Montagne Rocciose canadesi.
Cosa: vantando una delle aree naturali più incontaminate del Nord America, questo parco è un vero e proprio paradiso per gli amanti della vita all’aria aperta, ricco di paesaggi mozzafiato e di escursioni eccezionali. Ammirate gli effetti drammatici del ghiaccio e dell’acqua che hanno scolpito pareti rocciose verticali, picchi svettanti, laghi di un blu intenso e cascate fragorose. Scoprite l’affascinante geologia e la storia naturale di Yoho con una visita guidata ai monti Stephen e Field, dove ammirerete i resti fossili di alcune delle prime forme di vita sulla Terra.
Punti salienti: Facilmente raggiungibili dall’autostrada 1, le ipnotiche cascate di Takkakaw, un sito di livello mondiale e una delle cascate più alte del Canada. Da qui si può seguire l’Iceline Trail, un circuito di 20 chilometri che permette di ammirare alcuni dei ghiacciai e dei paesaggi montani più spettacolari del parco.
Jasper National Park – Alberta
Dove: Situata sulle pendici orientali delle Montagne Rocciose, nell’Alberta occidentale.
Cosa: Con le sue cime frastagliate e innevate, i colossali campi di ghiaccio glaciali, i suoi laghi color verde acqua e i suoi prati alpini in fiore, il leggendario scenario di Jasper deve essere visto per essere creduto. Esplorate l’aspro backcountry attraverso l’ampia rete di sentieri per escursioni a piedi e in bicicletta, prendetevi il tempo per osservare l’abbondante fauna selvatica lungo il percorso, tra cui orsi, alci, caribù e pecore bighorn. La tranquilla cittadina di Jasper è dotata di tutti i servizi urbani che si possono desiderare e vanta un facile accesso a innumerevoli attività avventurose che vi lanceranno a capofitto nella natura selvaggia del parco, estesa e straordinariamente ben conservata.
Punti salienti: I Columbia Icefields sono una vera meraviglia mondiale, assolutamente da non perdere. Ma quando cala la notte, le opportunità di ammirare gli splendori naturali di Jasper non sono affatto finite. Il parco è riconosciuto come Dark Sky Preserve e si dà il caso che sia uno dei luoghi migliori al mondo per l’osservazione del cielo notturno. In ottobre, quando gli appassionati si riuniscono per un fine settimana di feste, concerti e mostre incentrate sull’osservazione delle stelle, è possibile organizzare una visita in concomitanza con il Dark Sky Festival.
Mont Tremblant National Park – Quebec
Dove: A un paio d’ore a nord-ovest da Montreal e a nord-est da Ottawa, Mont-Tremblant è un’ottima deviazione per qualche giorno di divertimento all’aria aperta mentre si esplora il Canada orientale.
Cosa: questo parco giochi di 1.510 chilometri di superficie è famoso per i suoi sei fiumi, i 400 ruscelli e laghi, le vette dei Laurenziani, le spiagge sabbiose, i percorsi in canoa e le 40 specie di mammiferi. Ci sono anche 18 diversi sentieri escursionistici che si estendono per 82 chilometri, una serie di fantastici percorsi fluviali per i canoisti (il percorso Méandres de la Diable dal Lac Chat al Mont de la Vache Noire è ottimo se avete una mezza giornata a disposizione) e centinaia di posti per il campeggio. Il parco dispone di due spiagge sorvegliate e servite: La spiaggia di Crémaillère nel settore di La Diable e la spiaggia di Lac-Provost nel settore di La Pimbina.
Punti salienti: La Via Ferrata del Diable, simile a un’arrampicata su roccia, sulla parete della Vache Noire all’ingresso del parco, è un percorso unico nel suo genere che consente a neofiti e scalatori esperti di scalare la montagna in tutta sicurezza. Sarete agganciati a un cavo d’acciaio che corre per tutta la lunghezza della scogliera mentre affrontate i gradini incorporati, le travi, le pedane, le passerelle e i ponti che si affacciano sul fiume Diable sottostante.
Cape Breton Highlands National Park – Nova Scotia
Dove: La parte settentrionale dell’Isola di Cape Breton, delimitata dall’Atlantico a est e dal Golfo di San Lorenzo a ovest.
Cosa: un mix unico di habitat boreali, tagici e acadiani che non si trovano altrove in Canada caratterizza questo incantevole angolo della Nuova Scozia. Il parco è definito da un altopiano con un paesaggio simile alla tundra e intervallato da profondi canyon fluviali boscosi che scendono verso le pianure temperate e la riva del mare. Il risultato è una straordinaria oasi faunistica, dove è possibile avvistare la lince in via di estinzione, alci, galli cedroni, balene minori, foche di porto e aquile calve. La speciale miscela di ecosistemi oceanici, montani e forestali, i rinomati sentieri escursionistici e la ricca e vivace storia culturale ne fanno un parco canadese da non perdere.
Punti salienti: Un terzo del Cabot Trail, famoso in tutto il mondo, si snoda attraverso il parco, offrendo agli intrepidi escursionisti la possibilità di esplorare il meglio dell’ipnotica bellezza naturale di Cape Breton. Seguendo il sentiero attraverso gli altopiani e costeggiando la costa dell’isola, sarete ricompensati con ampi panorami su canyon, foreste e splendidi paesaggi marini.
Gaspésie National Park – Quebec
Dove: Creato nel 1937 per proteggere i caribù della Penisola di Gaspé, i salmoni del fiume Sainte-Anne e la bellezza naturale di due delle più belle catene montuose del Québec (Chic Choc e McGerrigle), questo parco nazionale di 802 chilometri quadrati si trova nel cuore della Penisola di Gaspé, a otto ore da Montreal.
Cosa: all’interno di questo parco nazionale ci sono 25 montagne alte più di 3.300 metri, un’incredibile flora artico-alpina e una fauna straordinaria (cervi dalla coda bianca, alci e l’unico branco di caribù a sud del fiume San Lorenzo). Vi si trovano anche 87 miglia di sentieri escursionistici, il migliore dei quali è quello del Mont Jacques-Cartier, che dura circa cinque ore e ricompensa con viste serene sulla tundra alpina.
Punti salienti: Godetevi la canoa, il kayak, lo stand-up paddleboard o la pesca sul lago Cascapédia e percorrete alcune parti dell’International Appalachian Trail (IAT) che attraversa il parco da est a ovest. I fotografi più appassionati dovrebbero cercare di immortalare il mare di montagne unico del parco all’alba o al tramonto.
Waterton Lakes National Park – Alberta
Dove: Le praterie dell’Alberta incontrano le cime delle Montagne Rocciose. Waterton Lakes si trova nel sud dell’Alberta, al confine con il Glacier National Park del Montana.
Cosa: Con le Montagne Rocciose come sfondo, è noto per la sua catena di laghi scintillanti, cascate fragorose e ruscelli scintillanti. L’incantevole cittadina di Waterton, situata sul lungomare, è un’ottima base per esplorare gli splendidi paesaggi. Ciò che rende Waterton davvero unico è la grande varietà di animali selvatici e fiori selvatici che troverete in questo gioiello di parco nazionale.
Punti salienti: Il parco nazionale è un vero e proprio gioiello: si tratta di escursioni che permettono di vedere una flora e una fauna così diverse su percorsi relativamente brevi. I sentieri sono numerosi e ben segnalati: il Red Rock Canyon Parkway è molto consigliato, così come l’escursione alle Lineham Falls.
Thousand Islands National Park – Ontario
Dove: Questa pittoresca catena di isole si trova nel fiume San Lorenzo, tra Kingston e Brockville, all’estremità orientale del lago Ontario, a 3 ore da Toronto.
Cosa: uno dei parchi nazionali più piccoli del Canada, questo insieme di oltre 20 isole di granito, centinaia di insenature e diverse basi sulla terraferma ospita un mix di paludi, foreste di pini e scintillanti corsi d’acqua, oltre ad alcune delle più ricche popolazioni di animali selvatici del Paese. Esplorate il terreno lussureggiante attraverso un sentiero escursionistico, oppure prendete il largo con un kayak o un motoscafo per scoprire baie appartate, frastagliati affioramenti costieri e scorgere scorci allettanti di rare specie di tartarughe e uccelli.
Punti salienti: Mallorytown Landing è il principale centro di attività del parco, con una serie di attività divertenti, tra cui un centro interpretativo, un acquario, un’area picnic e campeggio, un parco giochi per bambini, un teatro, mostre itineranti e molto altro ancora per aiutarvi a sfruttare al meglio questo parco unico.
Gros Morne National Park – Terranova e Labrador
Dove: Situato sulla costa occidentale di Terranova, è il secondo parco nazionale più grande del Canada Atlantico.
Cosa: Ricco di una serie infinita di meraviglie naturali, questo sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO vanta imponenti montagne di granito e profondi fiordi, un’abbondanza di foreste, spiagge, cascate e caratteristiche costiere, oltre a numerosi villaggi pittoreschi sul mare. L’antico paesaggio del parco risale a millenni fa, e ciò lo rende di grande importanza geologica e fornisce un esempio ben visibile della tettonica a placche e di tutti i suoi resti fisici mozzafiato. Dopo aver ammirato l’impressionante geologia, ci si può cimentare in beachcombing, gite in barca e kayak lungo la costa frastagliata, oppure in escursioni e avvistamenti di animali selvatici sugli altopiani alpini.
Punti salienti: Le Tablelands sono considerate il luogo migliore al mondo per accedere a rocce rare emerse dalle profondità della crosta terrestre. Partecipate a un’escursione guidata nell’area per osservare rocce formatesi miliardi di anni fa e ammirare il magnifico paesaggio scolpito dai ghiacciai, ricco di flora e fauna affascinanti.
Informazioni importanti da sapere prima di partire.
Documenti, visti e formalità doganali.
Passaporto valido, con durata residua consigliata di almeno 6 mesi dalla data di ingresso nel Paese.
Per informazioni aggiornate, consultare il sito della Farnesina.
Dal 15 marzo 2016 gli stranieri esenti da visto, tra cui i cittadini italiani, diretti in Canada per via aerea dovranno munirsi prima dell’imbarco dell’”electronic Travel Authorization” (eTA), similmente a quanto avviene per l’ingresso negli Stati Uniti con l’ESTA. L’eTA è necessaria anche per il solo transito.
La richiesta dell’autorizzazione dovrà essere effettuata online. A tale fine saranno necessari un passaporto valido, una carta di credito e un indirizzo di posta elettronica.
L’eTA sarà collegata elettronicamente al passaporto del richiedente e sarà valida per cinque anni o fino alla scadenza del passaporto, se questa interviene prima.
Il relativo costo è di 7 dollari canadesi. Le richieste potranno essere trasmesse da qualsiasi dispositivo connesso ad Internet, inclusi i cellulari e la risposta perverrà di regola dopo pochi minuti, salvo i casi in cui le competenti Autorità canadesi ritengano necessari ulteriori accertamenti.
Si raccomanda pertanto di consultare la pagina web, per maggiori informazioni, in lingua italiana, sulle corrette procedure da seguire.
L’autorizzazione ”eTA” non garantisce, tuttavia, l’automatica ammissione in territorio canadese, che è lasciata alla discrezionalità delle competenti Autorità doganali e di frontiera.
Le informazioni sull’esito della propria pratica di richiesta dell'”eTA” sono reperibili utilizzando uno degli strumenti offerti dalla seguente pagina web.
Fuso orario.
il Canada comprende 6 fusi orari. Le ore locali rispetto all’Italia sono le seguenti:
- Terranova e Labrador: -4,30h;
- Nova Scotia, New Brunswick -5h;
- Quebec, Ontario, Nunavut orientale -6h;
- Manitoba, Saskatchewan, Nunavut occidentale – 7h;
- Alberta e Territori del Nord Ovest – 8h;
- British Columbia e Yukon -9h.
L’ora legale è in vigore dalla seconda domenica di marzo alla prima domenica di novembre. La Provincia del Saskatchewan osserva l’ora legale durante tutto l’anno.
Sicurezza
Non si segnalano particolari criticità. In linea di massima il tasso di criminalità è notevolmente più basso rispetto a quello degli Stati Uniti.
Salute
Nessuna vaccinazione consigliata. Il sistema sanitario è mediamente di ottimo livello, ma con costi elevati per gli stranieri. Si raccomanda un’assicurazione medica di viaggio con massimali molto alti.
Valuta e banche.
La moneta è il dollaro canadese.
Telefoni cellulari e internet.
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