Cape Town e dintorni

Le meraviglie della regione del Capo.

Cape Town e dintorni

Cape Town è senza dubbio la città più bella del Sudafrica e una delle più belle del mondo. Può essere utilizzata come base da cui partire giorno per giorno alla scoperta di una regione davvero unica, contraddistinta da una luce abbagliante che ne esalta le meraviglie naturalistiche. Oppure ci si può immergere nelle diverse realtà delle regioni che si intende esplorare più a fondo. La regione, che ha come suo epicentro Città del Capo, unisce in un abbraccio ideale i lidi meridionali della costa occidentale e la costa orientale dell’Overberg, regno marino dei giganti dei mari, fino a Cape Agulhas, al largo del quale l’Oceano Atlantico e l’Oceano Indiano si incontrano. Per poi spingersi nell’interno tra le montagne del Cederberg, dove si aggirano gli ultimi elusivi leopardi del Capo, e gli scenari bucolici delle Cape Winelands.

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Perché andare

  • Cape Town è una delle città più belle del mondo
  • il fascino unico e la luce abbagliante della Penisola del Capo
  • una ricchissima fauna marina
  • la splendida laguna di Langebaan
  • whale watching & shark cage diving

Quando (non) andare

  • agosto-ottobre (whale watching al top)
  • agosto-settembre (fioritura)
  • novembre-febbraio (meteo stabile con giornate calde e soleggiate)
  • da maggio a luglio il meteo può essere particolarmente capriccioso con frequenti rovesci e venti freddi

Da non perdere

Bo-Kaap

un padre con il suo bambino in mezzo ad una stradina ciotolata di bo-kaap fuori dalla moschea

Passeggiare per le stradine di Bo-Kaap, magari intrattenendosi con gli abitanti del quartiere. Osservare scene di vita quotidiana di questa ex township poi divenuta il più pittoresco angolo di Cape Town. Ancora meglio se con una guida locale, per scoprirne i segreti e coglierne la vera anima.

Laguna di Langebaan

Tour Laguna di Langebaan

Una perla incastonata nel West Coast National Park. Uno spettacolo che merita in ogni periodo dell’anno ma, in particolare, durante i mesi della fioritura, ad agosto e settembre.

Cape Peninsula

Escursione Cape Peninsula

Due tra i promontori più leggendari del mondo: Cape Point e Capo di Buona Speranza. Possibilità, per chi non va di fretta, di bellissime escursioni a piedi lungo la costa, disseminata di relitti.

Boulders Beach

Tour Cape Peninsula

La più famosa colonia di pinguini del Sudafrica, nella False Bay. Se si prosegue per Foxes Beach, lontani dalla calca, si può persino sdraiarsi in spiaggia e magari farsi anche una nuotata in mezzo a questi simpatici pennuti.

Le chicche

In kayak nella False Bay

in kayak tra i pinguini della False Bay

Il modo migliore per entrare a contatto con la quintessenza della False Bay. Escursioni di un paio d’ore tra foche e pinguini, occasionalmente anche delfini e balene. E per i più avventurosi, favolosa traversata di 4 ore circa da Simon’s Town a Cape Point.

A cavallo sulla spiaggia di Noordhoek

Tour Cape Peninsula

Splendide cavalcate, 3 volte al giorno, lungo gli 8 km della spiaggia di Noordhoek, ai piedi della spettacolare Chapman’s Peak Drive. Si accettano cavalieri di tutti i livelli. La ciliegina sulla torta ad una giornata nel Table Mountain National Park, magari al ritorno da Cape Peninsula.

Ammirare la Table Bay dalle dune di Atlantis

dune di Atlantis con vista sulla Table Bay

Due tra i promontori più leggendari del mondo: Cape Point e Capo di Buona Speranza. Possibilità, per chi non va di fretta, di bellissime escursioni a piedi lungo la costa, disseminata di relitti.

Salire a piedi sulla Table Mountain

escursionisti lungo uno de sentieri che portano alla Table Mountain

La fanno tutti in funivia. Ma quelli che se la godono di più sono quelli che ci salgono a piedi. Certo, si fa un pò più di fatica, ma vuoi mettere la soddisfazione. Ci sono diversi sentieri, di cui uno che parte dai bellissimi giardini botanici di Kirstenbosch.

Ripercorrere le vie degli antichi viandanti a Cape Peninsula

trekking a Cape Peninsula

Bellissimi percorsi trekking di un paio di giorni, con pernottamento in rifugio all’interno del parco. Un modo per scoprire la penisola del Capo immergendosi nella sua natura, sulle orme degli antichi viandanti.

Pernottare in houseboat nella laguna di Langebaan

Un luogo meraviglioso e idilliaco, avvolto dal silenzio più totale dopo il tramonto, fatti salvi il gentile rollio delle placide acque della laguna e il canto degli albatross e delle sule del Capo. Magico!

Fare snorkeling tra le foche di Duiker Island

snorkeling tra le foche a Duiker Island

A pochi minuti di barca dal villaggio di Hout Bay, coda dell’Atlantic Seabord e gate di accesso al parco marino di Llandudno. Come prendere parte per un paio d’ore ad un documentario, come principale attore non protagonista.

Shark breaching & cage diving

houseboat nella laguna di langebaan

Da aprile a settembre va in scena uno degli spettacoli più incredibili sotto la regia della natura: la caccia alla foca da parte del grande squalo bianco, che per catturare la preda non esita a mostruosi salti carpiati fuori dall’acqua. Mentre tutto l’anno sia nella False Bay che nella Walker Bay (da Gansbaai) sono possibili incontri ravvicinati del terzo tipo con il re dei predatori, al sicuro di gabbie d’acciaio. E da giugno a novembre ciò è anche possibile in combinazione con il whale watching.

Le offerte

  • 4x3 e a prezzi di bassa stagione in molte strutture da aprile/maggio ad agosto/settembre

Flora

La regione del Capo presenta un ecosistema floreale unico al mondo: quello dei fynbos, tra cui spiccano protee ed eriche. La vegetazione tipo ricorda molto la macchia mediterranea. La flora marina annovera anch’essa un ecosistema unico e particolare: quello della foresta di kelp.

Fauna

La Penisola del Capo ospita diverse antilopi, come il caratteristico bontebok, l’elegantissimo kudu ed il gigantesco eland. Presenti in buon numero anche le zebre di montagna. Lungo la West Coast si trovano anche gnu, springbok e struzzi, oltre ad otocioni, caracal e qualche sciacallo. Particolarmente ricca la fauna marina, con balene, foche, delfini e squali in abbondanza, oltre ai pinguini e diverse specie di uccelli pelagici. Conosci di più sulla fauna della regione del Capo.

Clima

Di tipo mediterraneo, con inverni miti ma piovosi ed estati calde ma ventilate. La principale caratteristica del clima di Cape Town e della sua regione è però l’assoluta imprevedibilità, con 3 o 4 stagioni nell’arco di un’unica giornata! Per contro, il periodo non migliore sotto il profilo della meteo (giugno-settembre) coincide con la stagione del whale watching (che si protrae fino ad almeno tutto novembre). Conosci di più sul clima di Cape Town.

Fauna e flora della regione del Capo

Abbondante
Abbondante
Abbondante
Abbondante
Assente
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Presente
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Assente
Assente
Presente
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Presente
Abbondante
Presente
Abbondante

Quando vedere cosa e dove

Babbuino

babbuino in primo piano con la spiaggia di capo di buona speranza sullo sfondo

Presenza abbondante e non priva di quale fastidio nelle stradine di Simon’s Town, nei paraggi della colonia di pinguini di Boulders Beach, e ancor di più nella Penisola del Capo, in particolare nei pressi di Cape Point, dove si trova l’unico ristorante del parco. Prestare attenzione soprattutto a non lasciare cibo incustodito all’interno del veicolo con finestrini aperti.

Foca

colonia di foche

Si vedono anche al Waterfront, senza andare troppo lontano. Le colonie stanziali più numerose si trovano a Seal Island, raggiungibile in pochi minuti di barca da Hout Bay, e a Dyer Island, nella Walker Bay Nature Reserve, meta di escursioni in barca da Gansbaai.

Springbok

Safari West Coast National Park

Diffuso soprattutto nella sezione di Postberg, all’interno del West Coast National Park.

Orca marina

orca marina

Una presenza relativamente recente quella dell’orca, che ha messo anche a repentaglio il settore del cage diving, a causa della moria di squali bianchi predati da questo gigante dei mari. Benché l’avvistamento sia decisamente più sporadico rispetto a quello delle balene, la stagione delle orche coincide abbastanza con quello del whale watching, con ottobre come mese di punta.

Pinguino

pinguini a boulders beach

La colonia più famosa è quella di Boulders Beach a Simon’s Town, nella False Bay. Altri luoghi con ottime possibilità di avvistamento sono Gordon’s Bay (sulla strada verso Hermanus e l’Overberg) e soprattutto la Walker Bay.

Squalo bianco

grande squalo vicino alla gabbia con dentro turisti

Presente ovunque e tutto l’anno. Per il cage diving il periodo migliore è il mattino presto. Per lo shark breaching, da maggio a settembre.

Sula del Capo

sula del capo in volo

La maggiore concentrazione è al largo di Lambert’s Bay, lungo la West Coast, a nord di Paternoster. Se ne vedono comunque anche presso la laguna di Langebaan, nel West Coast National Park.

Struzzo

Escursione Cape Peninsula

Presente e quasi sempre avvistato nei pressi del Capo di Buona Speranza e nel West Coast National Park.

Zebra di montagna

zebra di montagna

In discreto numero nella Penisola del Capo.

Eland

Safari West Coast National Park

Diffuso a Cape Peninsula, dove lo si avvista spesso nei pressi del Capo di Buona Speranza, e nel West Coast National Park.

Bontebok

bontebok

E’ forse l’antilope più numerosa, prevalentemente nella Penisola del Capo e nel West Coast National Park.

Caracal

caracal in mezzo all'erba alta

I pochi esemplari rimasti si trovano soprattutto nella Penisola del Capo.

Cape Town…

Città bellissima e cosmopolita, circondata da bellezze naturalistiche strepitose. La città di per sé offre moltissimo: i locali e i negozi del V&A Waterfront, i mercatini di Green Point, la Table Mountain per godere di un panorama a 360° sulla Penisola del Capo, le bellissime spiagge e i deliziosi ristoranti dell’Atlantic Seabord, il pittoresco quartiere di Bo-Kaap, i giardini botanici di Kirstenbosch, il fascino tetro di Robben Island, la pace dei viali alberati di Gardens. Cape Town è tutto questo e anche molto altro, una tappa irrinunciabile, una base per esplorare le meraviglie della regione che la circonda.

Bo-Kaap

le case dai colori pastello di Bo Kaap.

Pittoresco e variopinto quartiere mussulmano, dall’altra parte della strada rispetto all’elegante area residenziale di Gardens. In origine era una township abitata dai discendenti degli schiavi importati dal sud-est asiatico. Oggi è diventata una nuova area residenziale alla moda della città. Si apprezza ancora meglio se assistiti da una guida locale.

Gardens

Tour Cape Town

Bella area residenziale di Cape Town, dove si trova una bellissima area pedonale che attraversa un piccolo giardino botanico e costeggia il bellissimo Palazzo del Parlamento, musei e la bella basilica di St George. E’ attigua a Bo-Kaap e alle stradine del Green Market e del centro storico della città.

Kirstenbosch

fiori nei giardini botanici di kirstenbosch a cape town

Splendidi giardini botanici sul versante sud-orientale della Table Mountain, da cui parte anche uno dei sentieri per salire sulla cima del tavoliere. Sede anche di diversi eventi, come concerti e spettacoli teatrali. Nel caso siate in città in quelle date, un’esperienza da non perdere.

Robben Island

Tour Cape Town

L’Alcatraz sudafricana, ex carcere di massima sicurezza per detenuti politici. Mandela vi soggiornò 18 anni. Andare a Robben Island non è solo una visita a un museo a cielo aperto; è un viaggio nella lunga notte dell’Apartheid. Ancora oggi alcune visite sono condotte dagli ex detenuti, nonostante l’età che avanza. Si raggiunge in circa 45 minuti di aliscafo dalla Clock Tower al Waterfront, condizioni del mare permettendo. Assolutamente raccomandato prenotare con largo anticipo.

Two Oceans Aquarium

un bambino e la sua mamma ammirano l'impressionante vasca della foresta di kelp al Two Oceans Aquarium a Cape Town

Il Two Oceans Aquarium si trova nella Marina del Waterfront. Presenta la flora e la fauna dei due diversi ecosistemi marini che si incrociano nella Penisola del Capo. Molto belle le grandi vasche degli squali e della foresta di kelp, nelle quali ci si può anche immergere.

Table Mountain

table mountain dietro city bowl

La Table Mountain è forse il simbolo per eccellenza di Cape Town. Si può salire comodamente in funivia oppure a piedi, percorrendo uno dei numerosi sentieri escursionistici, alcuni dei quali piuttosto impegnativi. Dall’alto si può ammirare un panorama a 360° sulla città e la Penisola del Capo, particolarmente spettacolare al tramonto.

Atlantic Seabord

Tour Cape Town

E’ la zona residenziale più esclusiva di Cape Town. Comincia da SeaPoint e termina nell’ex villaggio di pescatori di Hiout Bay. Le spiagge più belle sono quelle di Clifton (l’unica dove con un pò di coraggio, in estate, ci si può azzardare a fare il bagno), Llandudno (la preferita dei surfisti e l’ultima a vedere il tramonto) e Camps Bay, prospiciente a numerosi locali e ristoranti.

V&A Waterfront

vista della table mountain con la cappa di nubi dal waterfront

V&A Waterfront è la zona più turistica di Cape Town, una mecca per lo shopping e sede di una miriade di locali ed eccellenti ristoranti. Dal Waterfront partono gli aliscafi per Robben Island. I canali, sovrastati da residence di lusso, sono popolati da foche e nugoli di albatross. E’ una zona sicura, a qualsiasi ora del giorno e della notte, ideale per famiglie.

…e dintorni

Un soggiorno a Cape Town è la chiave per esplorare e conoscere la sua regione; per questo la città può essere utilizzata come base, senza dover necessariamente rifare le valige ogni volta che si esce dalla città. Che peraltro è un’opzione da non trascurare per coloro che volessero approfondire la propria esperienza di una o più zone in particolare. Di seguito elenchiamo alcune delle località di maggior interesse raggiungibili entro un paio di ore al massimo da Cape Town.

Capo di Buona Speranza

Escursione Cape Peninsula

Un tempo meta dei più intrepidi naviganti ed esploratori, oggi quello che è uno dei promontori più famosi del nostro pianeta è comodamente raggiungibile in auto. Oppure, con qualche sforzo in più, per un’esperienza del tutto diversa, in kayak. Per chi non va di fretta, ci sono anche bellissimi itinerari a piedi. Quale che sia il modo in cui si intende esplorarla, questa è una tappa da non mancare.   Scopri di più

False Bay

Tour Cape Peninsula

I pinguini di Boulders Beach, le escursioni in barca o kayak da Simon’s Town, le cabine colorate da cartolina di Muizenberg, la spiaggia di Fish Hoek e i negozietti d’arte di Kalk Bay. Una tappa irrinunciabile per/dal Capo di Buona Speranza.

Noordhoek

Tour Cape Peninsula

Piccolo villaggio di artisti, famoso per la sua lunghissima spiaggia (8 km) ai piedi della Chapman’s Peak, lungo la quale può essere ammirata dall’alto. La spiaggia si presta ad escursioni a cavallo, anche per principianti. Può essere la ciliegina sulla torta di una giornata nella Penisola del Capo, all’uscita dal Capo di Buona Speranza.   Scopri di più

Cape Winelands

vigneto nelle Cape Winelands ai piedi di una montagna

Meta di turismo enogastronomico, tra scenari bucolici ed una miriade di fattorie vinicole dai caratteristici stili architettonici. Stellenbosch è una graziosissima cittadina universitaria, Franschhoek e Paarl sono gli altri centri principali più vicini a Cape Town. Se ci si allontana ulteriormente (Worcester, Robertson, Route 62), allora è consigliabile pernottare nelle Winelands.

West Coast

Escursione West Coast

La splendida laguna di Langebaan, nel West Coast National Park, è un gioiello spesso trascurato dal turismo mordi e fuggi. Così come l’ambizioso community project di !Khwa ttu, dove si viene introdotti alle tradizioni millenarie dei Khoi-San, gli abitanti originari di queste terre. O al magico mondo di sabbia di Atlantis, paradiso per fuoristradisti, da dove ammirare la Table Mountain dall’alto di una duna.   Scopri di più

Overberg

Whale watching Overberg

Whale watching da giugno a novembre. Ma anche di tante altre attività ed escursioni: shark cage diving, cavallo, kayak. Molto carina la cittadina di Hermanus, ma l’esperienza migliore è in barca da Gansbaai. Anche fuori stagione, l’escursione in barca a Dyers Island, tra foche, pinguini, delfini ed un tripudio di uccelli pelagici, è comunque sempre un’esperienza emozionante.   Scopri di più

Qual è il numero minimo / ideale di notti per apprezzare davvero Cape Town e la sua regione?
Se Cape Town è la base da cui partire alla scoperta della regione del Capo, sono necessarie almeno 4-5 notti. Se invece si preferisce soggiornare nelle Winelands, nell'Overberg o lungo la West Coast, il numero minimo può essere ridotto a 3. Per un'esperienza davvero completa nella regione (città + winelands + overberg + west coast + Cape Peninsula) occorre circa una decina di giorni, a cui eventualmente aggiungere (almeno) un paio di notti nella Garden Route ed altrettante per un safari nella bellissima Sanbona Wildlife Reserve.
Dove pernottare?
Dipende ovviamente dal budget, in primis, ma anche dalla tipologia di viaggio che si intende fare. Per una famiglia con bambini, il V&A Waterfront è una zona ideale. Locali di ogni genere a portata di mano, ottima posizione, sicurezza massima ed il privilegio di potersi muovere a piedi anche di sera. Si può pernottare in hotel oppure in bellissimi appartamenti in residence. Per una soluzione più romantica, i boutique hotel dell'Atlantic Seabord costituiscono una soluzione ottimale. Per chi vuole risparmiare vi sono diverse soluzioni nelle zone più centrali della città, che sono però anche quelle meno sicure.
E' una città pericolosa?
Secondo le statistiche ufficiali, è una di quelle con il più alto tasso di criminalità del mondo, ma solo perché queste statistiche includono aree, come le gigantesche township fuori dalla città, dove nessun turista sano di mente metterebbe mai piede. Se si resta nei confini della città, Cape Town è una città relativamente sicura, con le raccomandazioni d'uso per qualsiasi altra metropoli.
Qual è il periodo migliore?
Cape Town ha un clima mediterraneo con estati calde e soleggiate ed inverni miti. Non fa mai particolarmente freddo, ma nei mesi invernali (maggio-agosto) il clima può essere davvero imprevedibile, alternando giornate spettacolari ad altre decisamente autunnali. Per contro, i mesi di agosto e settembre sono i migliori per la fioritura, soprattutto lungo la West Coast, e per il whale watching.
Qual è il periodo dell'anno con il clima migliore?
L'estate, da novembre a febbraio.
Dove cenare?
Ce n'è per tutti i gusti. Si mangia dell'ottimo pesce al Mariner's Wharf di Hout Bay, da Zenzero a Camps Bay, al Quai Four nel Waterfront. La carne è eccellente dappertutto, come un pò ovunque in Sudafrica, ma se si vuole proprio trovare un'eccellenza, The Hussar Grill ha diversi ristoranti in città. Al Waterfront c'è solo l'imbarazzo della scelta, il nostro preferito resta però il Den Anker, ristorante belga con un filetto supremo e una birra artigianale eccezionale. Per chi non ce la fa a non mangiare italiano, diffidare dei nomi che suonano come tali sulle insegne di diversi ristoranti e andare sul sicuro in uno dei ristoranti del famoso chef monzese Giorgio Nava. Del genere, non male anche Bacini's a Tamboerskloof. Per la prima colazione invece, leggendario Giovanni's a Green Point, con espresso e cappuccino al livello dei migliori bar italiani e croissant appena sfornati.
Quali sono le spiagge migliori? Si può fare il bagno?
Clifton è la migliore delle spiagge dell'Atlantic Seabord per fare il bagno. Anche in estate l'acqua è fredda (max 16°) però con i 40° e passa al sole si può fare, se non si è troppo freddolosi. Llandudno beach è invece la spiaggia preferita dai surfisti. Se si passa dall'altra parte della penisola, la temperatura dell'acqua sale di diversi gradi, toccando in estate anche i 22° a Muizemberg, Fish Hoek e Simon's Town; in quest'ultima potrete nuotare tra i pinguini. In generale, fare sempre attenzione al colore delle bandiere antisqualo che ne segnalano l'eventuale presenza nei paraggi.
Com'è la vita notturna?
Non certo paragonabile alle nostre città o località balnerari. Le zone più vivaci sono Green Point, zona particolarmente frequentata anche da gay (del resto Cape Town è una delle capitali mondiali del mondo LGBT), il Waterfront (soprattutto per ristoranti) e Camps Bay nell'Atlantic Seaabord.

Clima e stagionalità nella regione del Capo.

Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Ottimo
Buono
Discreto
Così così
Sconsigliato
Non possibile

Dicembre – Febbraio

Siamo nel pieno dell’estate australe, con clima di tipo mediterraneo, caldo e soleggiato, con temperature massime che comunque si mantengono intorno ai 28-30°. Possibili alcune giornate torride, ma rese più sopportabili da venti e brezze marine. Con un pò di fortuna, a dicembre, qualche balena la si vede ancora.

Marzo – Aprile

Mesi autunnali con marzo spesso ancora dal sapore estivo. Le giornate si accorciano e le temperature rinfrescano, restando comunque su livelli primaverili. Tempo generalmente stabile e soleggiato.

Maggio – Giugno

Mesi piovosi. Anche se le temperature si mantengono miti, la meteo diventa imprevedibile, con improvvisi rovesci temporaleschi e venti freddi. A giugno comincia la stagione del whale watching.

Luglio

Mese di transizione, con giornate primaverili che si alternano ad altre più fresche piovose. Tempo tendenzialmente incerto.

Agosto – Settembre

Siamo nel pieno della fioritura e della stagione del whale watching. Tuttavia il tempo, soprattutto ad agosto, è ancora piuttosto imprevedibile. La conseguenza positiva di ciò sono tariffe degli hotel di bassa stagione e promozioni del tipo 4×3.

Ottobre – Novembre

La primavera assomiglia sempre di più all’estate, il tempo è decisamente più stabile e meno capriccioso. Ottobre è ancora un ottimo mese per il whale watching.

Gli abitanti originari della regione del Capo furono i Khoi-San, tribù di cacciatori-raccoglitori. Non svilupparono mai società stanziali, vivendo di un’agricoltura e pastorizia di pura sussistenza, oltre che di caccia; per questo la loro civiltà era prevalentemente nomade. Pur essendo scuri di pelle, sono di etnia diversa dal ceppo Bantu e parlano una lingua caratterizzata da diversi suoni gutturali (click language). L’etnia Bantu che per prima ne venne a contatto, venendone contaminata anche nella lingua, furono i Xhosa, originari prevalentemente dell’Eastern Cape. Oggi i Khoi-San sono quasi estinti, certamente lo è il loro stile di vita originario. Sopravvivono tuttavia progetti di conservazione di usi e tradizioni ed alcune iniziative volte a far conoscere al mondo quella che fu una civiltà pacifica, comunitaria e millenaria, come il centro di !Kwa ttu, lungo la West Coast, tra Cape Town e il West Coast National Park.
1488: Bartholomeu Diaz raggiunge la punta sud-occidentale del continente africano.

1497: Vasco da Gama doppia il Capo di Buona Speranza ed arriva in India. La rotta da ovest verso i fruttuosi mercati asiatici e dell’Africa orientale è ufficialmente aperta. Il re di Portogallo rinomina quello fino ad allora conosciuto come Capo delle tempeste in Capo di Buona Speranza.

1652: la Compagnia Olandese delle Indie Orientali, capitanata dal leggendario Jan van Riebeeck, approda nell’attuale Città del Capo, con l’intento di fare scorte di acqua fresca, nonché di dare sollievo e cure all’equipaggio. Doveva essere una cosa temporanea ma fu ben presto chiaro che sarebbe andata diversamente. Soprattutto quando cominciarono ad arrivare schiavi dal sud-est asiatico, in particolare da Malesia, Indonesia e Singapore.

1653: Sbarcano i primi schiavi.

1658: Primi conflitti con i Khoi-San. Comincia la triste lunga storia di Robben Island, come prigione di massima sicurezza. Ci finisce il leader dei Khoi-Khoi Autshumao, sconfitto nella guerra contro gli olandesi. Lui e un altro prigioniero saranno gli unici due uomini a riuscire ad evadere da Robben Island in tre secoli. Robben Island sarà ufficialmente chiusa nel 1996.

1679: Viene costruito il Castello di Buona Speranza. Verrà ricostruito 11 anni dopo.

1688: Arrivano i primi Ugonotti, in fuga dalle persecuzioni religiose in atto in Francia e nelle Fiandre. Si stabiliscono in quella che sarà poi conosciuta come Cape Winelands.

1699: Viene costruita la prima cattedrale della Chiesa Riformata Olandese. Sarà uno dei pilastri del futuro regime dell’Apartheid.

1795: Il Capo diventa ufficialmente una colonia britannica.

1803: Gli inglesi perdono il controllo del Capo, che avevano acquisito nel 1795.

1806: Gli inglesi ritornano in possesso della loro colonia. Cape Town rimarrà tale fino al 1910, quando diventerà parte dell’Unione Sudafricana.

1834: Liberazione degli schiavi.

1877: Cape Town ospita la prima esibizione internazionale in Sudafrica.

1897: Slave Trade Act. Pur non abolendola ufficialmente, gli inglesi pongono le basi per la fine della schiavitù. Sarà una delle maggiori cause di attrito con i boeri.

 

1913: Inaugurazione dei giardini botanici di Kirstenbosch, ai piedi del versante orientale della Table Mountain.

1928: Inaugurazione della prima funivia della Table Mountain. I primi a salirci in vetta, ovviamente a piedi, furono gli esploratori portoghesi della spedizione di Saldanha, nel 1503.

 

1950s: La popolazione dei Cape Flats viene riorganizzata su base razziale, con la deportazione dei neri. Restano solo colored.

1954: Viene inaugurato il D.F. Malan Airport, dal nome del primo Presidente del nuovo Sudafrica uscito vincitore dalle elezioni del 1948.

1963: Gli imputati del processo di Rivonia, tra cui Nelson Mandela, vengono trasferiti a Robben Island per scontare la loro condanna a vita.

1966: Hendrik Verwoerd, primo ministro in carica e autentico architetto dell’Apartheid, viene assassinato in Parlamento da un commesso dell’aula. Sei anni prima, era scampato ad un attentato dove essere stato colpito alla testa da un colpo di pistola.

1967: Presso il Groote Schuur Hospital, il chirurgo Christiaan Barnard opera con successo il primo trapianto di cuore al mondo.

1968: Sgombero del famoso District Six, con deportazione forzata della popolazione non di razza bianca. Oggi, il District Six Museum conserva la memoria di quei tragici eventi.

1986: Circa 70000 neri vengono deportati dalle Cape Flats, nell’ambito del nuovo piano regolatore stabilito dal governo su basi razziali.

1990: L’11 febbraio, dopo 27 anni di prigionia, Nelson Mandela lascia la prigione di Pollsmoore, nelle Cape Winelands. Lo stesso giorno terrà il suo primo storico discorso presso il Cape Town City Hall di fronte ad una folla impazzita di gioia.

2015-2018: Una fortissima crisi idrica si abbatte sulla città, costringendo a razionare la disponibilità di acqua nelle case, negli hotel e nei luoghi pubblici.

Lo sapevate che?

Nel solo Table Mountain National Park si trovano più specie di piante dell'intera Gran Bretagna?
Per non parlare del fatto che nella regione del Capo sono presenti 7000 piante che non si trovano da nessun'altra parte al mondo.
L'ultimo leopardo a Cape Town...
fu ucciso alla fine degli anni '30 del secolo scorso ad Hout Bay? Un tempo piccolo paesino di pescatori, oggi Hout Bay è un'esclusiva area residenziale dell'Atlantic Seabord.
Perché le case di Bo-Kaap sono tutte colorate?
In origine Bo-Kaap era una township popolata da schiavi provenienti dal sud-est asiatico e dal Madagascar. Vestire abiti variopinti e colorare le proprie case era una delle consuetudini proprie della celebrazione del Ramadan. Tuttavia negli anni ’60 del diciottesimo secolo le case che venivano affittate agli schiavi dovevano essere bianche, per legge. Quando a questi fu consentito di acquistare proprietà immobiliari, tutte le case furono dipinte dai nuovi proprietari con colori sgargianti come espressione della propria libertà. I residenti discussero allora di quali colori le case dovessero essere dipinte, evitando contrasti inappropriati e che vi fossero case attigue dello stesso colore.
Cape Town è la più pericolosa città del Sudafrica se non del mondo...
...ma solo fino a quando non si estrapolano dalle statistiche sulla criminalità tutte le township che circondano la città. Dove peraltro nessun turista metterebbe mai piede, neppure per sbaglio, se non nell'ambito di tour organizzati. In realtà la città in quanto tale, che si estende dai sobborghi settentrionali (Bloubergastrand, Table Bay) al City Bowl e all'Atlantic Seabord, è una città relativamente sicura, fermo restando che ovunque in Africa, dopo il tramonto, è bene non passeggiare in zone isolate.
Il nome originario del Capo di Buona Speranza era Cape Storm (Capo Tempesta)?
E non è difficile capire il perché, visto il numero di relitti che ancora oggi affiorano e le vittime dei naufragi dei primi esploratori. Questo nome da tregenda fu affiliato dal leggendario navigatore Bartolomeo Diaz. Fu dopo aver doppiato il Capo e compreso le implicazioni dell’apertura sui lucrosi mercati dell’Africa orientale di spezie e schiavi, che la corono portoghese modifico il nome in Capo di Buona Speranza (Cape of Good Hope).
Non è a Cape Point che l'oceano Atlantico e quello Indiano si incontrano?
In realtà questo avviene al largo di Cape Agulhas, 255 km a sud-est di Cape Point. Tuttavia, la Penisola del Capo fa spartiacque tra la corrente del Benguela (di origine sub-antartica) e quella appunto dell'Agulhas, di origine sub-tropicale.
Il primo trapianto di cuore al mondo fu effettuato a Cape Town?
Nel 1967 Dr Christiaan Barnard eseguì il primo trapianto di cuore al mondo presso il Groote Schuur Hospital. Purtroppo il paziente sopravvisse solo 18 giorni dall’intervento a causa di complicazioni insorte per una polmonite. Ma una nuova frontiera era stata comunque varcata dalla scienza.
Cape Town è una delle capitali mondiali del mondo LGBT?
Il clima mite, le spiagge di sabbia bianca ed il suo carattere cosmopolita, unito ad una cultura liberal, mai venuta meno anche durante i tempi bui della segregazione razziale, ne hanno rafforzato lo spirito di tolleranza. De Waterkant, tra Bo-Kaap, Green Point ed il V&A Waterfront, è di fatto un grande gay village, dall’elevata concentrazione di locali, club, hotel e Guest House. La zona è l’epicentro del Cape Town Pride Festival in febbraio/marzo, il Mother City Queer project in dicembre e l’Out in Africa Film Festival in settembre/ottobre.
  • Tutto
  • Boutique hotel
  • Standard

Waterfront Breakwater Lodge

CAPE TOWN. Uno dei migliori hotel della città per rapporto qualità/prezzo, praticamente di fronte al V&A Waterfront.

Winchester Hotel

CAPE TOWN. Delizioso boutique hotel a Seapoint, recentemente completamente ristrutturato, di fronte alla passeggiata sull’oceano.

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