Makgadikgadi Pans
Il Makgadikgadi Pans National Park forma praticamente un tutt’uno con il Nxai Pan National Park, dal quale è separato dalla strada pubblica Maun-Nata. Il fiume Boteti fa praticamente da confine. I Makgadikgadi Pans sono una delle più grandi depressioni saline del mondo, per una superficie complessiva di circa 16.000 kmq. A causa della mancanza d’acqua il parco non è mai stato abitato.
Il fascino del parco non sta tanto nella quantità di animali che lo popolano, quanto nella forte sensazione di solitudine ed isolamento, sensazioni ormai sempre più rare anche in Africa.
I pans sono circondati da una savana erbosa, che durante la stagione delle piogge attrae la più grande migrazione delle zebre dopo quella del Serengeti. Da dicembre a marzo la maggior parte degli animali si trovano nell’area settentrionale del Nxai Pan, per poi tornare nel Makgadikgadi National Park da giugno a novembre.
Overview
Birdwatching
Culture locali
Paesaggi
Wilderness feeling
Wildlife
- fortissima sensazione di isolamento
- grande migrazione delle zebre
- scarsa presenza di animali tra aprile e giugno
Wildlife
Zebre, elefanti, leoni, leopardi, ghepardi, giraffe, diverse specie di antilopi (orici, gnu, springbok, ecc.)
Clima
Il periodo migliore va da dicembre a marzo per l’avifauna, da giugno a novembre per la migrazione di ritorno dal Nxai Pan.
La fauna del Nxai Pan.
La fauna è concentrata soprattutto nel periodo dicembre-marzo, durante la stagione delle piogge. Il pan è un crocevia della flusso migratorio di animali tra il Delta e il parco di Hwangwe in Zimbabwe.