Longyearbyen è la capitale delle Svalbard ed il centro abitato con una popolazione superiore ai 1000 abitanti più settentrionale d’Europa. E’ ricoperta di neve da novembre a marzo, avvolta dalla notte artica dal 27 ottobre al 15 febbraio (111 giorni) e rischiarata dal sole di mezzanotte dal 18 aprile al 23 agosto (127 giorni). E’ l’unica città delle Svalbard ad avere collegamenti aerei (da Oslo e Tromsø). E’ ovviamente la principale base di partenza per spedizioni nell’arcipelago, ma anche per escursioni giornaliere, prevalentemente in motoslitta e con slitte trainate da husky in inverno, a piedi in estate.
Curiosità
A Longyearbyen le strade non hanno nomi, ma solo numeri.
La notte polare dura fino 15 febbraio ma in realtà, a causa delle montagne, il sole non lo si vede fino ai primi di marzo.
E’ uso comune lasciare le proprie scarpe fuori dai locali pubblici. Per i più freddolosi, sono gentilmente offerte delle pantofole.
Mai dimenticarsi di portarsi con sé il proprio fucile con proiettili di grosso calibro, o si rischia una bella multa! Non si tratta di una battuta ma di precise disposizioni di legge. Il rischio di incontri ravvicinati con il grande orso bianco è concreto, e non sono mancanti incidenti in passato, alcuni dei quali fatali.